Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.
Your Pet, Our Passion.
Pro Plan logo
Occhio a ciliegia del cane

Occhio a ciliegia del cane

3 min di lettura
Pro Plan logo
Consigliato da Pro Plan

L'occhio a ciliegia, causato dall'infiammazione della ghiandola lacrimale, può sembrare una condizione molto allarmante, in quanto è caratterizzato dallo sviluppo di una protuberanza rossa e infiammata nell'angolo dell'occhio, la cui forma, secondo molti, ricorda un po' una ciliegia. Questo problema potrebbe essere facilmente curabile ma nella maggior parte dei casi potrebbe richiedere un intervento chirurgico con un rapido aiuto del veterinario il vostro amico a quattro zampe guarirà in pochissimo tempo.

Continuate a leggere per scoprire cos'è l'occhio a ciliegia e le opzioni di trattamento disponibili.

 

Che cos'è l'occhio a ciliegia del cane?

I cani hanno una terza palpebra, nota anche come membrana nittitante, che si trova all'interno della palpebra inferiore. La funzione di questa terza palpebra è quella di scorrere sulla parte anteriore dell'occhio quando è necessario, fornendo un ulteriore strato protettivo. La terza palpebra contiene anche una ghiandola lacrimale e l'occhio a ciliegia si verifica quando questa ghiandola "fuoriesce" o prolassa. La ghiandola prolassata può apparire rossa e gonfia. A volte, compare e scompare spontaneamente. In questi casi la condizione si presenta solo periodicamente. Tuttavia, anche se i sintomi sono intermittenti, è comunque importante far visitare il cane dal veterinario.

 

Quali sono le cause dell'occhio a ciliegia?

Non è del tutto chiaro perché certi cani siano più soggetti di altri a sviluppare l'occhio a ciliegia. Tuttavia, come spiegano i veterinari, in alcune razze il tessuto fibroso che collega la ghiandola della terza palpebra al bordo interno inferiore dell'occhio è piuttosto debole. Le razze che più comunemente sviluppano l'occhio a ciliegia sono le seguenti:

 

L'occhio a ciliegia si manifesta soprattutto nei cani di età compresa tra i sei mesi e i due anni. Tuttavia, può verificarsi in qualsiasi cane di qualunque razza, in ogni fase della vita.

 

Sintomi dell'occhio a ciliegia

Fortunatamente i sintomi dell'occhio a ciliegia nei cani sono abbastanza facili da individuare. Fate attenzione ai seguenti segnali:

  • Un nodulo rosso e gonfio nell'angolo dell'occhio più vicino al muso, la cui dimensione può variare fino a diventare abbastanza grande da coprire gran parte dell'occhio
  • Può essere presente una secrezione oculare, ma non sempre
  • Il cane potrebbe sfregarsi l'occhio, aggravando così il gonfiore
     

L’elemento principale dell'occhio a ciliegia è il nodulo rosso e gonfio: se lo notate, portate il cane dal veterinario il prima possibile per il trattamento.

 

Diagnosi dell'occhio a ciliegia del cane

L'occhio a ciliegia è molto facile da diagnosticare e nella maggior parte dei casi i veterinari possono confermare la presenza della patologia semplicemente esaminando visivamente l'occhio del cane. È probabile che il veterinario esegua anche alcuni altri esami per determinare la salute generale dell'occhio.

 

Trattamento dell'occhio a ciliegia

L'occhio a ciliegia potrà essere approccianto in modo differente e con diverse tecniche anche chirurgiche. Il medico veterinario curante sceglierà la via piu adatta caso per caso. In passato, l’intervento sull'occhio a ciliegia prevedeva semplicemente l'asportazione della ghiandola, ma oggi i veterinari tendono a non utilizzare più questa tecnica. Questo perché oggi sappiamo che la ghiandola è molto importante per la produzione di lacrime, quindi la sua rimozione potrebbe causare secchezza oculare.

Il medico veterinario curante, in base alle necessità terapeutiche potrà prescrivere un collirio o altri farmaci che sarà bene somministrare con costanza seguendo le indicazioni.

Prevenzione dell'occhio a ciliegia nel cane

E' necessario seguire i consigli del veterinario sulle cure per ridurre il rischio di recidiva. Per evitare che il cane si gratti o sfreghi l'occhio,  il veterinario potrà consigliare di far indossare un collare elisabettiano a cono, di evitare attività fisica intensa e di utilizzare una pettorina al posto del collare per evitare di esercitare una pressione eccessiva sul collo.

Questa è la nostra guida all'occhio a ciliegia del cane! Ricordate di portare il vostro cane dal veterinario il prima possibile se mostra segni di questa patologia, perché un trattamento rapido può aumentare le probabilità di successo.