Come spazzolare il gatto adulto a pelo lungo o corto
Pettinare e spazzolare il gatto è un’arte. Proprio così, è un’operazione delicata e che necessita di una certa tecnica. Ed è importantissima per la salute del pelo e per accertarsi che non ci siano parassiti. Nonostante tutti i gatti siano animali estremamente puliti e si occupino da soli della maggior parte delle operazioni di pulizia personale, non sempre riescono a raggiungere tutti i punti. Spazzolare il gatto, allora, è un ottimo modo per creare un legame forte con lui, oltre a permetterti di tenere monitorato il suo stato di salute.
Il gatto però non sempre è d’accordo nel lasciarsi spazzolare. Il segreto è fare in modo che la pulizia del pelo sia per lui una piacevole esperienza, un momento di intimità con noi, un’occasione per rilassarsi. Elemento fondamentale: la voce. Per tutto il tempo della spazzolatura, usiamo un tono di voce pacato e dolce che comunica al gatto calma e serenità.
Ecco consigli e suggerimenti per spazzolare il gatto nel modo più corretto possibile e farne un’esperienza gratificante per te e per lui.
Inizia a spazzolare il gatto da piccolo
L’ideale è cominciare a spazzolare il tuo adorato amico felino fin da piccolo, così che si abitui a questa operazione e impari ad apprezzarla. Per molti gatti, infatti, la frizione che la spazzola esercita sulla cute sortisce l’effetto di un massaggio o di un grattino, e la cosa risulta molto gradita e spesso addirittura richiesta. Come? È semplice: se alla vista della sua spazzola il gatto ci si strofina contro facendo le fusa ti sta inequivocabilmente domandando di utilizzarla su di lui. Evita comunque di spazzolarlo quando è nervoso o se è impegnato nel gioco, perché potresti indisporlo. Meglio approfittarne quando è rilassato, magari un po’ sonnecchiante. In tutti i casi, dopo averlo spazzolato puoi premiarlo con un bocconcino del suo snack preferito per rafforzare il comportamento positivo.
Perché utilizzare la spazzola
I vantaggi che una spazzola per gatti può comportare, oltre al forte legame che si viene a creare, sono molteplici. Spazzolare il gatto non solo serve a stimolare la sua circolazione e migliorarne il tono muscolare, ma riduce le dimensioni e la quantità di boli di pelo nello stomaco tramite la rimozione di peli morti. Spazzolare il gatto inoltre aiuta a lisciare il pelo migliorandone le proprietà isolanti, in particolare a livello termico. Come se non bastasse, le ghiandole alla radice di ciascun pelo del gatto vengono stimolate, favorendo l'impermeabilità del mantello.
Spazzolare il gatto dovrebbe diventare una pratica regolare fin dalla sua più tenera età, in quanto ti offre la possibilità di verificare la presenza di parassiti esterni, ferite cutanee e altre masse e protuberanze, senza contare i vantaggi di una casa più pulita.
Quando e come spazzolare il gatto a pelo lungo o a pelo corto
Una spazzolata al giorno è consigliabile per i gatti a pelo lungo, anche per evitare che si formino nodi dolorosi che andrebbero poi gestiti diversamente. Nel caso il gatto sia a pelo corto, una spazzolata a settimana è sufficiente.
Per i gatti a pelo corto, utilizza un pettine per gatti a denti fini in combinazione con una spazzola di gomma o con setole naturali per rimuovere il pelo morto. Spazzola o pettina delicatamente il tuo gatto nella direzione in cui cresce il pelo, quindi utilizza la spazzola per gatti contropelo e di nuovo verso la coda. Se possibile, utilizza un pettine dal colore chiaro, in modo da individuare eventuali macchie nere lasciate da pulci e parassiti.
Se hai un gatto a pelo lungo utilizza un pettine tutti i giorni. Districa i nodi delicatamente con le dita o taglia con cura quelli più resistenti con un paio di forbici con la punta arrotondata. Se il tuo gatto non ama particolarmente essere spazzolato, prova a offrirgli degli snack o dei premi insieme a qualche incoraggiamento per calmarlo. Pettinarlo per bene, soprattutto se ha il pelo lungo, è fondamentale perché lui ogni giorno svolge la toelettatura leccandosi e grazie alla sua lingua rasposa porta via il pelo in eccesso che rimane impigliato nel resto del suo manto. Spazzolandolo, quindi, porti via il pelo in eccesso evitando così che leccandolo lo ingurgiti e vada formare i fastidiosi boli di cui prima o poi si dovrà liberare.
Ricorda che un valido aiuto alla prevenzione della formazione dei boli di pelo viene dall’alimentazione: un veterinario di fiducia ti saprà consigliare alimenti specifici per gatti dedicati proprio a questo, indicandoti formulazioni ricche di fibre, vitamine e acidi grassi - come Purina One Sterilcat Hairball - grazie alle quali il tuo gatto perderà meno pelo e riuscirà a espellere più facilmente quello che ingerirà.
Consigli e curiosità
Il gatto che ama essere spazzolato è solitamente esigente e richiede che questa operazione sia eseguita a modo suo: evita di spazzolare la pancia e prediligi testa, collo, cosce, schiena e l’attaccatura della coda.