Come pulire le orecchie del cane in 7 semplici mosse

Spesso i proprietari si chiedono come si puliscono le orecchie del cane. Abbiamo creato questa pratica guida per dirvi tutto quello che c'è da sapere sulla pulizia delle orecchie del vostro cane a casa.

Molti proprietari di cani si chiedono spesso: devo pulire le orecchie del mio cane? La risposta immediata, di solito, è sì. È una parte spesso trascurata nella procedura di toelettatura, ma per molti cani è estremamente importante perché consente di controllare regolarmente la presenza di problemi o infezioni alle orecchie.

La pulizia delle orecchie del cane può essere facile da fare e può essere eseguita a casa (a patto che voi e il vostro amico siate a vostro agio). Se non l'avete mai fatto prima, potreste chiedervi da dove cominciare: ecco perché abbiamo realizzato questa guida pratica che vi spiega come procedere passo passo.

Con quale frequenza devo pulire le orecchie del mio cane?

Questo dipende dal cane. Le razze con le orecchie pendenti, come i Cocker Spaniel e i Basset Hound, richiedono una pulizia delle orecchie più regolare, poiché possono essere più inclini a contrarre infezioni. Le orecchie lunghe e cadenti consentono un minor passaggio d'aria creando umidità e i detriti possono facilmente rimanere intrappolati nel condotto uditivo, causando una proliferazione di lieviti.

Anche i cani che amano nuotare necessitano di una pulizia regolare delle orecchie, poiché l'umidità extra può predisporre a infezioni auricolari. Inoltre, è necessario tenere sempre d'occhio gli acari dell'orecchio del cane, in quanto sono una potenziale causa di infestazioni e possono essere trasmessi anche ad altri animali domestici..

In breve, è importante pulire le orecchie del cane con una certa regolarità per evitare infezioni, ma non troppo spesso, perché si potrebbe danneggiare il canale uditivo o causare irritazioni che potrebbero generare ulteriori problemi. In caso di dubbio rivolgetevi al veterinario, che sarà in grado di consigliare un programma di pulizia adatto alle esigenze specifiche del cane.

Come pulire le orecchie del cane

La cosa più importante è assicurarsi che l’animale sia a suo agio durante l'intera procedura.

Toccate e accarezzate delicatamente le orecchie del vostro cane per valutare la sua reazione. Se non sembra gradire questo contatto, non forzatelo! Non cercate mai di pulire le orecchie di un cane se è stressato o in difficoltà: questo potrebbe turbarlo e anche fargli del male. Portatelo invece dal veterinario, che potrà farlo per voi.

Di quali attrezzature avete bisogno?

Prima di iniziare a pulire le orecchie del cane, assicuratevi di avere i seguenti oggetti:

• Cotone idrofilo umido o batuffoli di cotone.
• Detergente per le orecchie (deve essere specifico per cani, non utilizzare mai prodotti per uso umano).
• Un asciugamano pulito.
• Una persona che vi aiuti (utile soprattutto se il cane non è abituato a farsi manipolare le orecchie).
• Alcuni bocconcini da distribuire durante e dopo la pulizia delle orecchie.

È inoltre importante non utilizzare mai i cotton fioc, perché possono essere inseriti troppo all'interno del condotto uditivo, causando danni.

Guida alla pulizia delle orecchie del cane in 7 mosse:

1. Assicuratevi che il cane sia a suo agio, quindi sollevate l'orecchio, tenendolo tra il pollice e l'indice per vedere bene l'interno.
2. Esaminate l'orecchio e verificate che non vi siano arrossamenti, secrezioni o cattivo odore. È normale che vi sia una piccola quantità di cerume chiaro. Tuttavia se rilevate elevata quantità di cerume, arrossamenti, pus o cattivo odore questi potrebbero essere sintomi di un problema che richiede l'intervento del veterinario.
3. Pulire delicatamente l'ingresso dell'orecchio con un batuffolo di cotone umido per rimuovere lo sporco o il cerume in eccesso.
4. Inserire nel condotto uditivo la punta del flacone di detergente auricolare scelto per il cane, facendo attenzione a non inserirla troppo in profondità, quindi premere l’erogatore per far una piccola quantità di prodotto secondo le indicazioni.
5. Massaggiare la base dell'orecchio per favorire il passaggio del detergente nel condotto uditivo.
6. Eliminare il detergente in eccesso con un batuffolo di cotone umido.
7. Ripetere il procedimento per l'altro orecchio.
8. Se il veterinario vi ha prescritto delle gocce per le orecchie, è meglio applicarle poco dopo la pulizia. In questo modo il farmaco penetrerà efficacemente nell'orecchio e verrà assorbito senza rimanere bloccato dal cerume in eccesso.

Quando non bisogna pulire le orecchie dei cani?

Imparare a pulire le orecchie di un cane significa anche sapere cosa fare e cosa non fare. Alcuni cani possono essere soggetti a una serie di disturbi alle orecchie, come infestazioni di acari, infezioni auricolari e proliferazione di lieviti.

Se sospettate che il vostro cane abbia un'infezione, potreste essere tentati di pulirgli le orecchie, soprattutto se percepite un odore più forte del normale o se notate un accumulo di cerume. Tuttavia, se pulite le orecchie del vostro cane quando sono infette, potreste causargli più danni che benefici. Se si sospetta un'infezione alle orecchie, prima di pulirle è bene consultare il veterinario.

Segni di un’infezione all’orecchio nel cane

Potreste notare anche una secrezione che fuoriesce dall'orecchio, che può essere maleodorante o di colore insolito.

Anche gli acari dell'orecchio possono essere la causa di infestazioni auricolari nel cane. In caso di presenza di acari, i soggetti affetti possono presentare grumi dall'aspetto simile a quello del caffè, spesse croste nere o rosse/marroni e graffi e tagli all'interno e intorno alle orecchie.

Se pensate che il vostro cane abbia un'infezione, portatelo immediatamente dal veterinario, che potrà prescrivervi antibiotici e gocce auricolari per eliminare eventuali infezioni batteriche o da lieviti. Inoltre, se l'infezione è dovuta a un parassita, prescriverà l farmaco più appropriato per eliminarlo.

Ora sapete come pulire le orecchie del cane! Controllate regolarmente le orecchie e prestate sempre attenzione a qualsiasi atteggiamento insolito.