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Ginger cat on owner's lap.

Prendersi cura di un gatto anziano

9 min di lettura

Potreste aver notato che il vostro gatto sonnecchia di più, non riesce più a saltare in alto come prima o non insegue più una cordicella con la stessa energia di prima.

Sono tutte cose normali quando un gatto si avvicina alla terza età: come noi, anche loro vorranno rallentare un po' con l'avanzare degli anni! I gatti sono generalmente considerati anziani a partire da sette anni circa, ma questo dato può variare leggermente a seconda della razza e di altri fattori.

La dieta, la forma fisica ed eventuali problemi di salute contribuiscono alla durata di vita prevista di un gatto anziano. Anche se possono sembrare un po' più tranquilli di quando erano giovani, gli ultimi anni che condividete con il vostro gatto saranno divertenti, pieni d’amore e gratificanti come sempre.
Il nostro team di esperti PetCare offre indicazioni e consigli su come sfruttare al meglio, per entrambi, gli anni della vecchiaia dei vostri gatti.

Il vostro amico peloso amerà ancora di più i suoi sonnellini quando avrà a disposizione un posto morbido in cui accoccolarsi, soprattutto con l'avanzare dell'età. I gatti anziani possono soffrire di dolori alle articolazioni, quindi un lettino accogliente fornirà un supporto confortevole per farli stare il più possibile a proprio agio. Tenete il suo lettino in un luogo caldo e lontano da correnti d'aria, in modo che possa trovare un po' di pace e tranquillità in una zona tranquilla della casa.

Per ridurre lo stress sulle articolazioni, si può tenere una ciotola d'acqua pulita nelle vicinanze, in modo che non debba fare tanta strada quando vuole bere. In questo modo lo incoraggerete a bere di più per evitare la disidratazione e per tenere a bada le infezioni del tratto urinario, che possono colpire gli esemplari anziani. È anche una buona idea tenere la lettiera nelle vicinanze: anche se il gatto non l'ha mai usata prima, potrebbe essere utile averne una facilmente accessibile in casa, in modo che non debba andare lontano per fare i bisogni.

Che il vostro animale ami osservare le persone dal davanzale della finestra o dormire sul divano, ogni gatto ha sicuramente il suo posto preferito, che di solito è rialzato da terra. Sebbene ai gatti piaccia sempre saltare, con l'avanzare dell'età potrebbero non essere più in grado di raggiungere l'altezza di un tempo. Suddividendo il salto in ‘tappe’ gestibili, potete aiutarlo ad arrivare dove vuole. Ad esempio, posizionando uno sgabello tra il pavimento e la sedia preferita, si trasforma un grande salto in due più piccoli e gestibili.
 

Come noi, i gatti diventano più sedentari quando invecchiano. Muovendosi di meno il vostro amico non brucerà energia allo stesso ritmo di quando era più giovane, quindi potrebbe rischiare di ingrassare.

Gestendo attentamente la sua dieta, potrete aiutarlo a mantenersi in forma. Le porzioni corrette di un alimento appositamente formulato per gatti anziani dovrebbero fornirgli tutta la bontà e il nutrimento di cui ha bisogno.

I gatti sono diversi dai cani perché di solito si portano a spasso per fargli fare esercizio fisico. Tuttavia, è possibile giocare con il gatto e incoraggiarlo a esplorare l'esterno per mantenerlo in movimento, evitando così il sovrappeso e aiutando le sue articolazioni a rimanere elastiche.

Utilizzate il nostro strumento per il controllo della condizione fisica per verificare che il vostro gatto mantenga un peso sano per tutta la vita.
 

Quando il gatto raggiunge un’età avanzata, è ormai abituato a una certa routine. Cercate di mantenere queste abitudini il più possibile costanti, a beneficio del suo benessere fisico e mentale.

La vecchiaia, oltre a portare saggezza, può anche generare un indebolimento dei sensi. Potete però prendere misure per compensare questo effetto collaterale dell’età.

Ad esempio, riscaldare un po' il cibo umido prima di servirlo può aiutare a liberarne l'aroma, rendendolo più appetibile. Potete mettere la loro porzione nel microonde per qualche secondo, senza mai farla scaldare.

Cercate di evitare rumori forti e improvvisi se l'udito del gatto non è più quello di una volta. Lo stesso vale per la vista: avvicinatevi on cautela e attenzione, per evitare che si spaventi se non riesce a vedere bene.

L'età avanzata è piena di cambiamenti per il gatto, che all'inizio possono sembrare strani e disorientanti. Dedicando al vostro gatto o' di pazienza in più, sempre con lo stesso amore e le medesime attenzioni, renderete la transizione verso gli anni d'oro molto più facile per lui. Con pochi accorgimenti e controlli regolari dal veterinario, il rapporto con il vostro gatto resterà appagante e gratificante come sempre.

Esigenze in evoluzione

Un gatto trascorrerà circa il 40% della sua vita da anziano, quindi è importante capire le sue mutevoli esigenze nutrizionali per garantire che sia più sano e felice possibile. I gatti sono generalmente considerati anziani a partire dall'età di sette anni, e da quel momento si può iniziare a notare un lieve rallentamento. Un metabolismo rallentato significa che il gatto anziano consuma meno energia ogni giorno e quindi non ha più bisogno di tante calorie per mantenersi in forma. Questo cambiamento deve riflettersi nella sua dieta, per assicurarsi che non sia sovralimentato e che mantenga un peso corporeo sano.

Un alimento dedicato ai gatti anziani fornirà al vostro amico tutto ciò di cui ha bisogno con l'avanzare dell'età. La formula conterrà proteine facilmente digeribili, più adatte al loro apparato gastro-intestinale e delicate per i loro denti.

Perdita di appetito

Se notate che il vostro gatto mangia meno, è meglio farlo controllare dal veterinario. L'inappetenza potrebbe essere causata da un problema di salute soggiacente o da qualcosa di più semplice, come il cambiamento dei gusti negli esemplari anziani. Il veterinario sarà in grado di valutare se c'è qualcosa di più grave e vi darà consigli su come invogliare il vostro gatto anziano a mangiare di nuovo!

 

Controlli regolari

Con l'avanzare dell'età, anche i gatti sono più soggetti a determinati problemi di salute. Alcuni di questi rientrano nel naturale processo di ‘deterioramento’, ma altri o possono essere evitati o trattati abbastanza facilmente.

 

Visite veterinarie

I controlli regolari dal veterinario sono il modo migliore per mantenere il gatto anziano in buona salute, tanto che alcuni ambulatori veterinari gestiscono cliniche appositamente dedicate agli esemplari più avanti con l’età. Durante la visita di controllo, il veterinario peserà il gatto e lo esaminerà a fondo. In caso di dubbi, potrebbe prelevare campioni di urina e di sangue per verificare la presenza di eventuali malattie specifiche della terza età felina.
Le vaccinazioni, le sverminazioni e i trattamenti antipulci abituali dovrebbero essere eseguiti normalmente anche durante l’età avanzata.

 

Pelle, pelo e unghie

I gatti hanno bisogno dei loro artigli per arrampicarsi e proteggersi anche quando sono più anziani, quindi gli artigli vanno tagliati solo se assolutamente necessario. Poiché i gatti anziani sono meno attivi, potrebbero non consumare gli artigli come un tempo, il che significa che potrebbero aver bisogno di una spuntatina di tanto in tanto. Inoltre, visto che perdono la capacità di ritrarre completamente gli artigli, possono sembrare più lunghi di quanto non siano in realtà, quindi fate attenzione a non tagliarli troppo!

Avendo le articolazioni più rigide, il gatto potrebbe non riuscire a raggiungere tutti i punti del suo corpo durante la pulizia. Potete aiutarlo passando sulla pelliccia una spazzola: per i gatti a pelo corto è sufficiente una volta alla settimana, mentre le razze a pelo lungo richiedono una breve spazzolata ogni giorno.
 

Evitate di fare il bagno al gatto a meno che non sia urgente, perché i gatti anziani possono trovarlo un'esperienza stressante.

Controlli dentali

I gatti anziani possono essere più soggetti a problemi a denti e gengive, quindi vanno sottoposti a regolari visite odontoiatriche come parte della loro routine sanitaria.

 

Segni e sintomi dell'invecchiamento

Quando ci si prende cura del gatto anziano, sapere quali sono i sintomi dell'invecchiamento a cui prestare attenzione è importante quanto fornire loro una dieta nutriente e tante amorevoli attenzioni. L'identificazione di uno dei seguenti segnali può aiutarvi a capire i cambiamenti che il vostro gatto sta attraversando e a sottoporlo a un trattamento, se necessario.

I gatti anziani possono soffrire di osteoartrite, con conseguente rigidità o dolore delle articolazioni. Potreste notare che il vostro micio impiega più tempo ad alzarsi o che è più rigido del normale nei movimenti. Anche il pelo arruffato e opaco è un segno di osteoartrite, poiché il gatto potrebbe non essere abbastanza flessibile da potersi pulire correttamente.

Se il vostro amico peloso soffre di osteoartrite, assicuratevi che il cibo sia facilmente raggiungibile per lui. Passate un po' di tempo con il vostro gatto quando mangia per assicurarvi che possa accedervi comodamente e che sia in grado di consumarne una quantità giusta.

I gatti anziani possono talvolta sviluppare problemi ai reni. Alcuni dei sintomi sono bere o urinare in modo eccessivo, oppure minzione incontrollata. Se notate che il vostro gatto fa una di queste cose, portatelo dal veterinario per una visita di controllo il prima possibile in modo da cercare un trattamento, poiché questi segni potrebbero rivelare anche diabete o problemi ormonali.

I gatti non respirano a bocca aperta, quindi se notate che ansimano, potrebbe trattarsi di una patologia cardiaca o respiratoria. Se poi il gatto sembra più letargico del solito, ha difficoltà a riprendere fiato o si siede in posizione eretta per cercare di respirare meglio, questi sono altri sintomi da non sottovalutare.

Qualsiasi escrescenza, nodulo o pustola che compare sul corpo del gatto deve essere esaminata dal veterinario. Possono essere del tutto benigni, ma potenzialmente possono anche essere segni di un cancro.

Con la vecchiaia, i gatti possono talvolta mostrare comportamenti strani o inaspettati , per esempio potrebbe emettere ululati e miagolii casuali, fare i bisognini in luoghi inappropriati,sembrare confuso e dimenticare comportamenti banali come l'uso della lettiera. Di solito si tratta di effetti collaterali della senilità, ma parlatene con il veterinario se notate che si verificano con frequenza e rappresentano un problema.

I gatti anziani possono soffrire di cataratta e sclerosi nucleare, due patologie che si presentano entrambe con un aspetto nebuloso e bluastro nell'occhio, ma che hanno effetti collaterali diversi. Una visita dal veterinario sarà in grado di distinguere le due condizioni.

Questi problemi sono meno comuni nei gatti che nei cani.

L'ipertiroidismo è molto diffuso nei gatti anziani. Questa condizione può alterare il tasso metabolico abituale del gatto, che brucia energia troppo rapidamente e avrà quindi un appetito maggiore perdendo però peso abbastanza rapidamente. Altri sintomi di questa patologia sono il pelo opaco e il comportamento strano (come l'iperattività): se notate uno di questi sintomi, rivolgetevi al veterinario perché potrebbero essere trattati efficacemente.

Se riconoscete uno dei sintomi di cui sopra che possono indicare problemi di salute per il vostro gatto anziano, o se siete preoccupati per qualsiasi altro aspetto del suo benessere, rivolgetevi al veterinario il prima possibile.

Segni e sintomi dell'invecchiamento

Quando ci si prende cura del gatto anziano, sapere quali sono i sintomi dell'invecchiamento a cui prestare attenzione è importante quanto fornire loro una dieta nutriente e tante amorevoli attenzioni. L'identificazione di uno dei seguenti segnali può aiutarvi a capire i cambiamenti che il vostro gatto sta attraversando e a sottoporlo a un trattamento, se necessario.