Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.
Your Pet, Our Passion.
Gatto sul tavolo del veterinario

Tutto quello che serve sapere sugli ascessi dei gatti

5 min di lettura

Gli ascessi possono colpire qualsiasi gatto in qualunque momento della sua vita. Quindi, se avete un felino in famiglia, ci sono buone probabilità che un giorno potreste ritrovarvi a fare i conti con un ascesso, e il vostro micio farà affidamento su di voi per tornare ad essere felice e contento.

Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere sugli ascessi dei gatti, cosa fare quando scoppiano, e come capire quando è il momento di chiedere l’aiuto del veterinario.

Cosa sono gli ascessi dei gatti?

Un ascesso compare quando il corpo sta combattendo contro un’infezione batterica localizzata. Si forma una sacca di pus, costituita da batteri e globuli bianchi. Gli ascessi sono quasi sempre associati a una ferita o un graffio infetti, e hanno l’aspetto di una massa compatta sottocutanea. Altri tipi di ascessi del gatto sono gli ascessi dentali e gli ascessi interni, meno comuni.

Quali sono i segni di un ascesso del gatto?

Il gonfiore è il sintomo più evidente, ma di solito non è il primo sintomo a comparire. All’inizio il vostro gatto potrebbe essere letargico, avere la febbre o mangiare meno del solito. Con lo svilupparsi dell’ascesso nei giorni successivi, potrebbero apparire altri sintomi, tra cui:

  • Gonfiore localizzato
  • Arrossamento
  • Piaga con essudato
  • Perdita di pelo nella zona interessata
  • Zoppia  (a seconda della localizzazione)
  • Dolore

Se l’ascesso del gatto scoppia, noterete una secrezione maleodorante.

I sintomi di un ascesso dentale nel gatto sono meno evidenti e possono comprendere:

  • Alito cattivo
  • Presenza di bava alla bocca
  • Muso gonfio
  • Mancanza di appetito
  • Perdita di peso
  • Dente che traballa
  • Febbre

Se notate uno di questi sintomi, è importante contattare il veterinario. Di solito un ascesso è facile da curare, ma se non curato vi sono buone probabilità che il vostro amico peloso possa stare molto male.

Qual’è la causa di un ascesso?

Una delle cause più comuni di un ascesso è una ferita o un graffio causato da un altro animale, di solito un altro gatto. I felini più agguerriti o quelli che vivono gran parte della giornata fuori casa possono essere spesso coinvolti in scontri che comportano graffi o morsi. Quando succede, i batteri che si trovano sui denti o nelle unghie penetrano nella ferita. La pelle di un gatto tende a guarire rapidamente, rimarginando la ferita e intrappolando così i batteri sotto la pelle. I batteri a questo punto proliferano in una sacca sottocutanea, generando l’ascesso.

Anche le ferite causate da oggetti quali rami o chiodi possono portare a un ascesso, ma più spesso il colpevole è un altro gatto. Tenete presente che se siete voi ad essere stati graffiati o morsi in malo modo da un gatto, è importante consultare un medico, in quanto anche gli uomini possono sviluppare un’infezione dopo il morso di un gatto!

Se l’ascesso si trova sul muso, non necessariamente è stato causato da una ferita. Potrebbe trattarsi di un ascesso dentale, che si forma quando si sviluppa un’infezione gengivale che può essere causata da scarsa igiene orale o a volte da un trauma alla bocca.

I gatti possono presentare anche ascessi interni. Anche se meno comuni, possono a volte svilupparsi nei polmoni, nel cervello o persino nel fegato. Sono causati da un’infezione che arriva fino all’organo interno, e a volte sono associati a un corpo estraneo.

Come viene trattato un ascesso?

Il trattamento varia a seconda della profondità e della gravità dell’infezione. Nella maggior parte dei casi, il veterinario pulisce il più possibile l’area dell’ascesso, e potrebbe prescrivere degli antibiotici per combattere l’infezione, oltre che antidolorifici, se necessario. In casi più rari, potrebbe essere necessario il trattamento chirurgico dell’ascesso. Seguite sempre le indicazioni del vostro veterinario prima di somministrare farmaci.

Durante la fase di guarigione della lesione, assicuratevi di tenere l’area pulita e fatelo stare tranquillo, lontano dal viavai della casa, specialmente se ci sono altri animali. Il vostro micio dovrebbe tornare alla normalità nel giro di una o due settimane.

Se il vostro amico peloso soffre di un ascesso alla radice del dente, potrebbe essere necessaria la rimozione del dente interessato da parte del veterinario.

Un gatto può morire a causa di un ascesso?

Anche se gli ascessi vengono trattati in modo semplice e sicuro, a volte potrebbero costituire un pericolo di vita per il gatto, soprattutto se dovuti a una ferita inflitta da un altro simile. Malattie infettive come il virus della leucemia felina (FELV) o il virus dell’immunodeficienza felina (FIV) possono essere trasmesse al vostro micio da un altro esemplare attraverso morsi o graffi.

È possibile prevenire gli ascessi?

È possibile adottare misure per ridurre le possibilità che il proprio gatto soffra di ascessi! Innanzitutto la sterilizzazione è importante per ridurre il comportamento aggressivo che spesso è alla base degli scontri tra gatti. A seconda del numero e del tipo dei gatti nel vicinato, potrebbe essere una buona idea limitare il tempo che il vostro micio passa fuori casa per ridurre il rischio di riportare lesioni o ferite. Anche una buona igiene orale può aiutare a prevenire gli ascessi dei denti.

Spesso può passare del tempo prima di accorgersi che il gatto ha un ascesso perché il mantello può nasconderli, specialmente se lungo e folto. Fare un controllo generale al gatto ogni mese è un buon modo per accorgersi in tempo di eventuali sintomi insoliti. Se non siete del tutto sicuri di come eseguire questo controllo, leggete il nostro articolo Lista di controllo sulla salute del gatto per essere sicuri che sia tutto a posto.