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Anatomia del gatto

Anatomia del gatto

8 min di lettura

I nostri gatti sono creature misteriose, ma anche la loro anatomia non deve essere un enigma. Noi di Purina abbiamo messo insieme questa guida all'anatomia dei gatti per farti capire tutto quello che succede all'interno del tuo amico peloso.

Passiamo così tanto tempo a coccolare e accarezzare i nostri gatti e a ossessionarci con il loro aspetto adorabile, ma non molti di noi sanno cosa succede all'interno. Se ami i gatti come noi, probabilmente vorri scoprire tutto il possibile su queste creature misteriose, quindi abbiamo messo insieme questa guida all'anatomia dei gatti per permetterti di dare una sbirciatina a ciò che accade all'interno del tuo amico a quattro zampe.

Tutto sull'anatomia del gatto

Quando dobbiamo portare i nostri amici felini dal veterinario, spesso annuiamo e sorridiamo mentre ci vengono spiegati i vari termini di anatomia del gatto, ma pochi di noi si fermano a chiedere "dove si trova quello?" o "cosa fa quello?". Il funzionamento interno del gatto è piuttosto sorprendente, continua a leggere per scoprire tutto, dalla struttura delle orecchie alla quantità di ossa presenti nel corpo di un gatto medio.

Anatomia dell'orecchio del gatto

Conoscerai l'adorabile forma a triangolo dell'orecchio del tuo gatto (nota anche come padiglione auricolare), ma sapevi che ha uno scopo ben più importante del semplice apparire carino? Il padiglione auricolare è la parte dell'orecchio del gatto responsabile della cattura delle onde sonore e del loro convogliamento nel condotto uditivo e nell'orecchio medio. Secondo Pet MD, le orecchie del gatto sono dotate di molti muscoli che permettono di manovrarle facilmente e di orientarle verso il suono, aumentando la loro capacità di sentire anche i suoni molto silenziosi.

L'orecchio medio ospita il timpano e gli ossicini, piccole ossa che vibrano con le onde sonore che vengono poi inviate all'orecchio interno. L'orecchio interno è incredibilmente complesso, poiché contiene cellule sensoriali che inviano segnali elettrici al cervello. Qui si trova anche il sistema vestibolare, responsabile dell'equilibrio e dell'orientamento: ecco perché il gatto potrebbe sentirsi fuori equilibrio in caso di infezione all'orecchio!

I denti del gatto e i loro diversi scopi

I gatti adulti hanno 30 denti in totale e servono a 3 scopi diversi: trattenere il cibo, masticare il cibo e uccidere le prede. I denti del gatto si trovano nell'alveolo della mascella e sono tenuti in posizione da legamenti, cemento, tessuto molle e osso. Forse ti sorprenderà sapere che i denti del gatto sono costituiti da tre sostanze uniche: la polpa al centro del dente, che contiene cellule, nervi e vasi sanguigni; la dentina che ricopre la polpa; lo smalto che protegge i denti del gatto, ricopre la corona e impedisce ai denti di diventare troppo sensibili.

I diversi tipi di denti del gatto:

  • Incisivi: i piccoli denti anteriori, utilizzati per afferrare le prede.
  • Canini: i denti lunghi e affilati utilizzati per la caccia.
  • Pre-molari e molari: servono per masticare e tagliare la carne e le ossa.
La lingua del gatto

Se pensavi che la lingua fosse la parte più normale dell'anatomia del tuo gatto, avrai una sorpresa. La lingua dei gatti è ricoperta da piccole spine, dette papille, che assomigliano a piccoli uncini. È interessante notare che sono fatte di cheratina, come le unghie umane.

Il design unico delle papille le rende strumenti eccellenti per la toelettatura, in quanto permettono al gatto di districare facilmente i nodi del pelo leccandolo. Come riportato in un recente articolo del National Geographic, queste spine permettono al gatto di trasferire una grande quantità di saliva alla sua pelliccia, il che non solo aiuta a mantenere il pelo pulito, ma contribuisce anche ad abbassare la temperatura corporea.

I baffi di gatto

I baffi, noti anche come vibrisse, sono inseriti in profondità nel corpo del gatto e sono collegati sia al sistema muscolare che a quello nervoso. Ciò consente loro di inviare informazioni sensoriali attraverso le vie nervose sull'ambiente circostante e di avviare una risposta, se necessario.

I baffi del gatto sono in parte il motivo per cui hanno una sensibilità così straordinaria e sembrano navigare nel mondo con tanta facilità, poiché li aiutano a percepire le vibrazioni dell'atmosfera. I baffi non sono esclusivi del muso, ma si trovano anche sulla mascella e sulla parte posteriore delle zampe anteriori! Vuoi saperne di più sugli straordinari baffi del tuo gatto? Leggi il nostro articolo.

Anatomia delle zampe del gatto

Se ti sei mai chiesto perché al tuo gatto non piace che gli si tocchino le zampe, in realtà è perché sono una delle parti più sensibili del loro corpo. Sono ricche di recettori nervosi che permettono di percepire le vibrazioni e aiutano a mantenere l'equilibrio. Inoltre, le zampe del gatto funzionano come eccellenti ammortizzatori, il che è importante dato che i nostri gatti saltano spesso da una parte all'altra e dall'altra.

Osservando da vicino l'anatomia delle zampe dei gatti, si nota che hanno cinque dita sul davanti e quattro sul retro, con le dita interne anteriori responsabili della presa. I gatti sudano anche dalle zampe ed è per questo che si possono notare impronte umide di gatto sulle superfici se sentono particolarmente caldo.

L'importanza degli artigli

Il numero di artigli del gatto corrisponde al numero di dita del piede: cinque davanti e quattro dietro. Gli artigli si arricciano, quindi sono ottimi per afferrare e trattenere gli oggetti e rendono i gatti degli straordinari arrampicatori. Tuttavia, la direzione in cui si arricciano gli artigli impedisce loro di arrampicarsi verso il basso, motivo per cui potresti vedere il tuo micio arrampicarsi all'indietro su un albero!

Contrariamente a quanto si crede, gli artigli dei gatti non si ritraggono completamente, quindi potresti vederlo sporgere un po'. Per rilasciare gli artigli, i gatti contraggono un tendine nelle zampe, come noi muoviamo le dita dei piedi. Inoltre, i gatti hanno anche un artiglio di rugiada sulla zampa anteriore (situato leggermente più in alto) che usano per afferrare meglio i giocattoli o le prede.

I gatti hanno un sistema scheletrico unico

L'apparato scheletrico dei gatti è unico: non ha clavicole e ha una spina dorsale incredibilmente flessibile con 30 vertebre - anche per questo i gatti atterrano sempre in piedi!

 

Il gatto medio ha circa 250 ossa in totale, suddivise in tre sottounità:

  • Appendicolare: ossa degli arti.
  • Scheletro assiale: cranio, colonna vertebrale, costole e sterno.
  • Splancton: un osso degli organi molli del corpo, non collegato al resto dello scheletro; l'unico esempio nel gatto è il pene.

Le ossa possono essere indicate anche in base alla loro forma:

  • Ossa lunghe: arti.
  • Ossa corte: polso e caviglia.
  • Sesamoide: si trova in prossimità delle articolazioni che si muovono liberamente.
  • Ossa piatte: si trovano nel bacino e collegano muscoli e ossa lunghe e, nella testa, circondano e proteggono l'occhio, l'orecchio, il seno e il cervello.
  • Ossa irregolari: colonna vertebrale e tutte le altre parti del cranio e parti dell'osso dell'anca.

Sistemi interni: le parti molli

Gli apparati interni del gatto sono una parte cruciale dell'anatomia del gatto e ogni aspetto ha un ruolo molto importante da svolgere per mantenere il gatto in salute.

Ora conosci tutte le basi dell'anatomia del tuo gatto! Cerchi altre informazioni sul tuo nuovo gatto? Sai qual è la quantità giusta di snak da dare al tuo gatto? Leggi il nostro articolo.